L’arrivo della primavera ha portato alcune novità: il 31 marzo p.v. cessa lo stato di emergenza proclamato nel 2020 con l’arrivo della pandemia da COVID-19.
Il Governo ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 marzo (e quindi entra in vigore da oggi) il D.L. 24 del 24/03/2022 che segna alcune tappe importanti per il lento ritorno alla normalità.
Soloprivacy ha preparato una INFOGRAFICA che riassume le tappe del provvedimento.
Innanzitutto la data che molti attendevano: il Primo Maggio, festa dei Lavoratori, va in archivio la Certificazione Verde che non sarà più richiesta, se non per accedere a case di cura, centri di degenza, ospedali, hospice e case protette.
Rimane l’obbligo vaccinale per gli over 50 e per chi opera nell’ambito sanitario, ma di fatto al di fuori di tali ambiti vengono meno gli obblighi di controllo per il datore di lavoro.
Per tutto il mese di aprile sarà inoltre possibile accedere ai luoghi di lavoro con il Green Pass base (ottenibile con un tampone negativo).
E le assemblee? Per i partecipanti alle assemblee non è mai stato obbligatoria l’esibizione del Green Pass, tuttavia se l’assemblea è organizzata presso una sala in affitto (ad esempio in un circolo culturale, ricreativo o un albergo, cinema o sala congressi), il gestore è obbligato a richiedere il Green Pass rafforzato fino al 30 Aprile.
Continua anche l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi e la FFP2 sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza.
Il testo del provvedimento è disponibile sul sito della Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero della Salute.