L’argomento è di strettissima attualità, è possibile scaricare una INFOGRAFICA RIASSUNTIVA aggiornata che spiega come ci si deve comportare.
Come già scritto in passato, per la partecipazione all’assemblea condominiale non può essere richiesta l’esibizione del Green Pass ai condòmini.
La partecipazione all’assemblea rappresenta lo svolgimento del rapporto giuridico di diritto/dovere di ogni condòmino, di conseguenza non può essere intaccato dall’obbligo di Green Pass.
In poche parole, non è possibile negare questo diritto/dovere al condòmino che non è in possesso del Green Pass, analogamente a quanto accade per l’accesso agli uffici pubblici, ad esempio.
Tutto questo è vero fino a quando l’assemblea si svolge in condominio o nell’ufficio dell’amministratore, ma se ci si sposta in strutture prese in affitto, il diritto di cui sopra si scontra con l’obbligo cui è sottoposto il gestore della sala.
Pertanto, se il gestore della sala è sottoposto all’obbligo di verifica del Green Pass (ad esempio una sala parrocchiale o di un albergo) si renderà necessario il Green Pass anche per la partecipazione all’assemblea.
Al fine di evitare discussioni, è bene che il condòmino venga messo al corrente già con la convocazione, affinché non ci sia da respingere nessuno (poichè potrebbero nascere dei contenziosi poco piacevoli da gestire).